giovedì 21 maggio 2009

MOROS Y CRISTIANOS - Fagioli neri e riso

Mai andati alle Canarie? Se per caso ci capitate, chiedete di un piatto molto insolito alla vista ma davvero buono. In spagnolo si chiama “moros y cristianos”, e i fagioli, come componente del piatto sono chiamati “judias”. Quindi con questo piatto uniamo tre religioni e altrettante colture, ma soprattutto rendiamo omaggio a una pietanza povera ma molto piacevole e bella da vedersi.
Davvero facile da preparare, esalta la semplicità e la autenticità di molti inviti a pranzo dove non si sa mai che cucinare. Provatela, ne rimarrete entusiasti, inoltre si può cucinare tutto l’anno, in inverno è un piatto caldissimo e in estate lo potete servire freddo.

Mezzo kg di fagioli neri
2 cipolle medie
1 foglia di alloro
4/6 chiodi di garofano (secondo le vostre preferenze)
1 rametto di timo
4 spicchi di aglio
150 gr di pancetta affumicata
250 gr di riso (andate a preferenza sul riso, qui va bene anche il basmati)
Olio extra vergine di oliva
sale

(difficilmente troverete i fagioli neri secchi al supermercato, tanto meno congelati, più facilmente invece nei barattoli già ammollati, comunque sia sono buoni in tutte e tre le versioni in cui siete capaci di procurarveli. Di solito si trovano secchi in quei negozi di spezie, come si chiamavano? I coloniali, oppure nei negozi di alimentari esotici, ammollateli per 24 ore come minimo e poi cucinateli) riempite per tre quarti una pentola capiente con acqua fredda, gettatevi i fagioli neri e una cipolla intera, lardellatela di chiodi di garofano e fate andare a fuoco medio.Come l’acqua è a bollore aggiungete il rametto di timo e la foglia di alloro.
Fateli andare a bollore “suave” per un oretta buona se secchi, oppure un 30 minuti se ammollati nei barattoli.
A parte, in una pentola a “boca grande”, molto larga, fate un soffritto leggero con l’altra cipolla ridotta a brunoise, due spicchi di aglio pestato con il palmo delle mani e scamiciato, e la pancetta affumicata ridotta in dadolata. Scolate i fagioli come pronti, e lasciate un poco di acqua della cottura da parte, i fagioli dovranno essere al dente, pronti per andare in padella per altri 20 minuti circa, quindi tenete conto della consistenza come li scolate.
Gettate i fagioli nel soffritto e saltate a fuoco vivo per pochi minuti. Abbassate la fiamma e fate andare i fagioli per un 20 minuti circa a fuoco moderato. Aggiungete l’acqua della cottura che avete messo da parte, se si dovesse asciugare troppo. Portate a bollore un pentolino di acqua e mettete a cuocere il riso, salate l’acqua e scolatelo al dente, fate un soffritto con due spicchi di aglio tritato e aggiungetelo al riso scolato, mescolate in padella energicamente.Con il basmati e il resto della cottura dei fagioli si dovrebbe arrivare in venti minuti a cottura ultimata per tutte e due le componenti del piatto.
Ora arriva la preparazione del piatto, mettete sul fondo di un piatto da portata i fagioli neri, fate una specie di buca centrale e mettevi il riso al centro.Sgocciolate il piatto con olio di oliva extra vergine, decorate con alcune foglioline di timo e servite ben caldo se inverno, o lasciate riposare se estate.

Accompagnate con un vino rosato e sognatevi un tramonto alle Canarie.
Buon appetito.

1 commento:

  1. I fagioli sono buoni in tutte le salse, sfrutterò anche questa tua ricetta.
    Mandi

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